Le pagelle della quarta serata della 73esima edizione del Festival della canzone italiana. Sanremo 2023 visto da Mariagiovanna e Paolo.
Siamo arrivati alla quarta serata del Festival di Sanremo, serata in cui i cantanti in gara si sono sfidati e contesi l'ambita "top five" a suon di cover. Gli ospiti sono stati tanti e tutti di grande livello. Il primo posto se lo aggiudica Marco Mengoni: una vittoria del tutto meritata!
Vi lasciamo con le nostre pagelle, buona lettura!
LE PAGELLE:
ARIETE CON SANGIOVANNI 5.5
Un po’ bambini dello zecchino d’oro e a tratti stonati. Nonostante il buon sound e il grande impatto del pezzo portato per la serata, non hanno stupito. Più che un centro di gravità permanente, cerchiamo qualcuno che ci faccia dimenticare questa esibizione.
WILL CON MICHELE ZARRILLO 6.5
Will emozionato come un bambino vicino al grande Michele Zarrillo. Performance pulita ed emozionante. Due voci con un peso e una maturità diverse che si sono perfettamente armonizzate tra loro, cantando un brano che ha fatto la storia della musica italiana.
ELODIE CON BIGMAMA 8
Fotoniche e iconiche. Hanno fatto loro il brano di Lenny Kravitz “American Woman”, aggiungendoci una punta di irriverenza. Come non notare il furto della borsetta di Elodie che ha strizzato l’occhio alla performance di Piero Pelù. Una potente scarica di estrogeni.
OLLY CON LORELLA CUCCARINI 7.5
Coreografia molto bella, coinvolgente e d’impatto. La carica e l’energia di Lorella Cuccarini è davvero invidiabile. Un buon arrangiamento del pezzo da parte di Olly, che gli ha dato una botta di aria fresca. La notte vola si, ma voliamo anche noi!
ULTIMO CON EROS RAMAZZOTTI 6.5
“Sai che non me la ricordo?”. Esordisce così Eros alle prime di note di “Un’emozione per sempre”, una delle sue grandi hit di successo. Annamo bene, proprio bene. Tutto sommato l’esibizione è stata molto coinvolgente: del resto i brani proposti sono memorabili e fanno cantare davvero tutti. Ah ma c’era anche Ultimo?
LAZZA CON EMMA E LAURA MARZADORI 10
Emozionanti, intensi, da brividi. Con “La fine” hanno portato un brano potente, che è entrato di diritto nella storia dell’hip hop italiano. Nel finale, Lazzino al piano è stato un vero e proprio tocco di classe e di eleganza, che ci conferma ancora una volta la grande preparazione musicale dell’artista. Ci hanno lasciati senza parole. Daje Lazza e Emma, che spettacolo!
TANANAI CON DON JOE E BIAGIO ANTONACCI 9
Le barre aggiunte da Tana sottolineano il suo riscatto sul palco dell’Ariston. Una gradita sorpresa sia la presenza di Biagio Antonacci sia l’aggiunta di “Sognami” tra i brani in scaletta. Due performers che si sono completati a vicenda. Hanno spaccato!
SHARI CON SALMO 6
Il duo ha portato sul palco un medley di Zucchero: inaspettato. La voce di Shari è bella e potente, ma purtroppo a nostro avviso ancora immatura, non esprime nulla. Per fortuna Salmo ha salvato il tutto.
GIANLUCA GRIGNANI CON ARISA 9.5
Esibizione che è stata un caos puro: ma un caos che ci è piaciuto molto. La potenza del brano “Destinazione paradiso” e la loro iconicità hanno coinvolto il pubblico. Ci hanno fatto cantare a squarciagola anche dal divano di casa. Il ritorno inaspettato di Beppe Vessicchio ha sconvolto in positivo: c’era davvero o eravamo in un sogno confuso di Gianluca? Avete fatto proprio un bel casino Gianlù!
LEO GASSMAN CON EDOARDO BENNATO E IL QUARTETTO FLEGREO 6.5
Buona tenuta del palco di Leo nonostante avesse accanto uno dei più grandi cantautori italiani. Il tutto è stato coronato dagli archi del Quartetto Flegreo che hanno dato un quid in più all’esibizione.
ARTICOLO 31 CON FEDEZ 9.5
Catapultati nel passato, un bellissimo viaggio nei ricordi della nostra infanzia. Un trio perfetto. La chitarra elettrica di Fedez e la break dance di Dj Jad sono state il tocco di classe dell’esibizione. E comunque.. Giorgia legalizzala!
GIORGIA CON ELISA 10
Regine indiscusse. Voci pure, potenti, sublimi. Perfette ed impeccabili, una fusione che ha creato un’aurea magica sul palco. Totalmente incantati: ci hanno illuminato l’anima! Ma è legale farle cantare insieme?
COLAPESCE DIMARTINO CON CARLA BRUNI 7
Il treno dei desideri ha portato come ospite l'ex première dame Carlà. Il trio di cui non sapevamo di avere bisogno. Una buona esibizione, che ci ha sorpresi in positivo.
CUGINI DI CAMPAGNA CON PAOLO VALLESI 5.5
Un po’ Teletubbies, un po’ Power Rangers i nostri Cugini di Campagna. Peccato per il look di Vallesi per niente in palette con il resto del gruppo. “Anima mia” è come l’inno nazionale: va cantato con la mano sul cuore!
MARCO MENGONI CON KINGDOM CHOIR 10
Siamo sicuri facciano parte di questo pianeta? La magia del brano “Let it be” e la bravura del coro gospel hanno contribuito a far uscire con ancora più forza la sublime voce di Marco. Ci hanno travolti con la loro assurda energia. Interpretazione epica e finale pazzesco. Solo brividi!
gIANMARIA CON MANUEL AGNELLI 6
Manuel Agnelli si rivela essere un grande artista, portando sul palco la sua vasta conoscenza musicale e il suo essere polistrumentista. Promosso anche gIANMARIA che tutto sommato è riuscito a tenergli testa durante la performance e a far sentire anche la sua voce.
MR RAIN CON FASMA 7
Pezzo scritto dal mitico Cesare Cremonini e riproposto dai due in maniera quasi impeccabile. A nostro parere Fasma poteva impegnarsi un po’ di più. Buona esibizione. C’è qualcosa di grande in Mr Rain.
MADAME CON IZI 7.5
Il rap incontra Fabrizio De André: che poesia! La performance così calma e composta pone ancora di più l’accento sulle bellissime parole scritte dal cantautore genovese. Bravi Madame e Izi.
COMA COSE CON BAUSTELLE 5
Portano sul palco “Sarà perché ti amo”, un brano epico, che dona sempre una forte carica. Purtroppo ci sono sembrati poco incisivi: avrebbero potuto fare di più. Del resto, basta una sola canzone per far confusione.
ROSA CHEMICAL CON ROSE VILLAIN 8
Con “America”, l’irriverente brano di Gianna Nannini, le due rose hanno dato una scossa al palco dell’Ariston. Hanno letteralmente spaccato. Che duo.. viva l’amore!
MODÀ CON LE VIBRAZIONI 6
Niente di nuovo, niente di sconvolgente. Emozionante il momento in cui hanno fatto cantare il pubblico. Ci aspettavano qualcosa di più, promossi per poco.
LEVANTE CON RENZO RUBINO 6
Interpretazione molto sentita quella della nostra Levante, che si è totalmente immersa nel significato profondo del brano di Vasco. Brava, ma non convince del tutto: un pizzico di vitalità in più non avrebbe guastato.
ANNA OXA CON ILJARD SHABA 5.5
Un’emozione davvero da poco quella lasciata dalla Oxa. Vocalità potente ma esibizione scadente. Nonostante i tentativi di impressionare con le urla speciali e il violoncello danzante, l’esibizione non ha spiccato tra le altre.
SETHU CON BNKR44 7
Sethu fa surf insieme ai BNKR44 sulle note della canzone dei Baustelle. Buona performance che ricorda lo stile dei Backstreet Boys. Ci hanno gasato, good job!
LDA CON ALEX BRITTI 7.5
Molta sintonia tra i due, stanno davvero bene sul palco insieme. Alex Britti come sempre impressiona e non delude. Facciamo i complimenti a LDA per saper tenere così bene il palco nonostante la sua giovane età.
MARA CON NOEMI 9
Divine, perfette. Tutto ci saremmo aspettati tranne “L’amour Toujour” a Sanremo: bellissimo omaggio al capitano Gigi Dag. La voce graffiante di Noemi e la voce angelica di Mara hanno letteralmente scosso i sensi. We fly with you!
PAOLA E CHIARA CON MERK & KREMONT 6
Un varco di luce è stato aperto: siamo catapultati in una puntata del Festival Bar. Un tuffo nel passato, nei mitici anni duemila. Il medley ha sbloccato tantissimi ricordi. Viva Paola e Chiara!
COLLA ZIO CON DITONELLAPIAGA 7.5
Esibizione impeccabile con tanto di balletto coordinato. La presenza di Ditonellapiaga ha reso il tutto ancora più iconico: una queen indiscussa. Che bomba!
Mariagiovanna Monzo
Paolo Musto
Comments