NON è LA SOLITA RECENSIONE anzi NON E' UNA RECENZIONE... e' UN DIALOGO TELEFONICO a proposito del CONCERTO DI NICK CAVE. che si trasforma in una comunicazione coinvolgente dal trasporto emotivo attraente dall'espressione forte, sensibile e adorante della musica di qualità. Con Stefano Attuario, attimi di sincero entusiasmo lucido e solido da condividere tra amici di musica,
nella foto Stefano Attuario
Buongiorno, buongiorno Francesco… come stai? Certo che sono andato al concerto di Nick Cave. Secondo te me lo facevo scappare? Ma andavo anche zoppo, andavo anche in ambulanza sarei andato a vederlo!!
… E in prima fila ero, sai proprio attaccato alle transenne!! Oh, ti giuro è stato uno di quei concerti dove, non no non … avevo la necessità di tirare fuori il telefonino, per fare foto: ero ipnotizzato, un concerto mistico. Secondo me lui è un’apoteosi davvero, cioè orgasmo puro a livello musicale proprio a livello di… di … di quello che trasmette al pubblico.
Lui con il contatto, non so come, è come se ti passasse qualcosa. Ogni volta che lo tocchi, ogni volta che ti abbraccia, ogni volta che… Ciò ancora la PELLE D’OCA te e lo giuro!! È uno dei concerti più belli della mia vita che abbia mai visto.
Poi per me, lo sai, che lui per me è una fonte proprio di ispirazione. In lui vedo tantissimo!! Nick Cave lo vedo come boh… un Dio sulla terra. Eeeh. E poi questa capacità di trasmettere il dolore e l’altro. Poi quello che mi piace che la differenza degli altri è proprio di avere questa necessità sua di confidarti, di regalarti delle emozioni. Io poi non sono vere, lui dà per ricevere, cioè, capito non so come spiegarle, una roba mistica!! IO SONO ANCORA LI IPNOTIZZATO
Poi davvero ce l’hai là questa sagoma questa persona davanti a te che canta, che fa … è scesa l’abbiamo abbracciata. Bellissimo, bellissimo, fantastico!! e stata una roba wow, emozionante. Non ti nascondo che su due tre pezzi proprio avevo i lacrimoni, Non lo so lui è magico, è magico. E’ stata una cosa magica.
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